«È stata una caccia al tesoro, ma ci siamo divertiti», spiegano i quattro architetti milanesi ricordando le tappe del loro progetto. Il team composto da Fiorenza Stringa, Carlo Bignami e Marina Marsich si completa con l’outsider Ariela Goggi, ex vicedirettrice di Vogue Italia che ha portato nel gruppo la sua particolare sensibilità estetica.

Domus Plinii ha un’eleganza bon ton, accenti ultradecorativi, un mix di dettagli di stile inaspettati.

Il valore aggiunto sono i servizi a cinque stelle: colazione a chilometro zero, personal chef, spiaggia privata, un motoscafo Riva d’epoca per spostarsi sul Lago di Como, ma qui si respira un’aria completamente diversa dall’ospitalità tradizionale del Lago e le suite restituiscono un’esclusività fuori dagli schemi.

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